Rebeccu al giorno d’oggi è un paese disabitato e una meta turistica tutta da visitare.

Dove si trova Rebeccu?
Questo piccolo borgo medievale, costruito su una collina, si trova a circa 6km da Bonorva di cui è frazione.
Il centro si trova a mezza costa del monte Cuccuru de Pischinas, per l’esattezza, a 408 metri e si affaccia sulla piana di Santa Lucia.

Come tutti i posti “vecchi” e abbandonati ha una storia e tutte le storie hanno delle leggende da cui ne rimaniamo affascinati quasi ammaliati.
Tanti anni fa, era un centro importante, e si vocifera che il paese fosse Rebeccu e non Bonorva, con circa 400 abitanti.
Poi non si sa, cosa sia successo, ma dal 1400, inizio la decadenza del paese e solo qualche secolo dopo, nel 1950, la popolazione si ridusse a sole sei persone.
Ma perché iniziò questa decadenza che portó il paese pian piano a morire?
E qui, subentra la prima leggenda.
La maledizione delle trenta case.
A lanciarla fu la principessa Donoria, figlia del Re Beccu, quando venne considerata una strega e cacciata dal proprio paese.
“Rebeccu, Rebecchei da ‘e trinta domos non movei”
che tradotto significa “Che Rebeccu non superi mai le trenta abitazioni“.
Un’altra leggenda, invece, vuole che, un tempo qui ci fosse un castello dove si sposò Eleonora d’Arborea con Brancaleone Doria.
Oggi Rebeccu, nonostante i tentativi di valorizzazione e restaurazione di alcune abitazioni, conserva ancora il fascino dei vecchi villaggi abbandonati.





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